In Blogging: Guida per principianti SEO e scrittura per web vi ho parlato di SEO, di motori di ricerca e dei fattori che influenzano il posizionamento di un articolo online.
Tra questi fattori troviamo ovviamente le parole chiave.
“Le keywords sono le parole o le frasi con cui i contenuti vengono trovati sul web”
Quante volte ci chiediamo se un articolo comparirà tra i risultati di ricerca o se verrà letto?
La ricerca della parole chiave ci permette di sapere se e con quali termini gli utenti stanno cercando un argomento e qual è la possibilità di ottenere un buon posizionamento per specifiche keywords.
Come trovare le parole chiave?
Gli strumenti SEO che permettono di trovare le parole chiave più adatte ai nostri contenuti sono veramente tanti e ne esistono sia a pagamento che gratuiti.
Strumenti gratuiti e premium per la ricerca delle keyword
Iniziamo subito dal più semplice: Google
Google: suggerimenti di ricerca, risultati correlati e Google Trends
Quando si digita una parola sulla barra di ricerca, prima di premere invio, vengono mostrati i cosiddetti suggerimenti di ricerca.
Ma cosa sono e a cosa ci servono?
I suggerimenti ci mostrano quali argomenti, legati alla parola che abbiamo digitato, vengono cercati con maggiore frequenza dagli utenti.
Facciamo un esempio: come vedete scrivendo sul motore di ricerca “torta al cioccolato” possiamo vedere cosa cercano più spesso le persone a cui interessa questa ricetta.
Sempre di Google possono aiutarci le ricerche correlate che troviamo in fondo alla pagina dopo avere premuto invio.
Ricerca keyword con Google Trends
Google Trends è utile per ottenere informazioni sulle parole chiave più grandi e la loro stagionalità. Consente di confrontare tra loro termini di ricerca simili, mostrando per ognuno le ricerche correlate e le tendenze di ricerca.
Molto semplice e intuitivo da utilizzare.
Un altro motore di ricerca: Pinterest
Molti utenti considerano Pinterest un social network simile a Ig o Twitter nel funzionamento, in realtà possiamo considerarlo un vero e proprio motore di ricerca.
Quindi possiamo sfruttare la barra di ricerca di Pinterest come abbiamo fatto prima con Google.
Come vedete ci vengono subito mostrati gli autosuggerimenti e dopo avere cliccato INVIO ecco gli argomenti correlati.
Altri strumenti che possono darci una mano nel trovare le nostre keywords sono: Answer the public, UBERSUGGEST, Semrush e SEOZoom.
Cosa chiedono le persone a Google? Ce lo dice Answer to public
Answer the public é un tool SEO che ci permette di conoscere, grazie ad un grafico circolare, quali sono le domande più digitate dagli utenti su un argomento, le sue parole correlate e le comparazioni e preposizioni con cui viene cercato.
Grazie ad Answers The Public possiamo individuare e rispondere ai dubbi o alle curiosità dei lettori sfruttando le informazioni presenti nel grafico come possibili titoli o spunti di partenza per i nostri articoli.
É uno strumento a pagamento che però consente di avere 3 ricerche gratuite al giorno dopo il login e 1 senza registrazione al sito.
Ubersuggest
Ubersuggest è uno dei più famosi tool per Seo, in parte gratuito e in parte a pagamento, utilissimo per la ricerca di parole chiave.
Sul sito utilizzando la funzione “Ricerca keyword” ci vengono forniti i dati che riguardano:
- Volume di ricerca: quante volte è stata cercata in un mese
- Seo Difficulty: concorrenza stimata per la ricerca organica
- Paid Difficulty: concorrenza stimata per la ricerca a pagamento
- Costo per click
E i suggerimenti nella sezione “Idee keyword” con le parole chiave correlate, le domande, le preposizioni e i confronti tra termini di ricerca.
SEMRUSH
Semrush è uno strumento attraverso il quale possiamo gestire su un’unica piattaforma:
- SEO
- Content marketing
- Advertising
- Social media.
Le funzioni all’interno della sezione SEO permettono di:
- analizzare il proprio sito e quello dei propri competitor;
- gap keyword confrontando le parole chiave di un massimo di 5 domini;
- gap di backlink per analizzare i propri backlink (link che da qualsiasi sito è diretto al nostro) o quelli dei competitor della propria nicchia;
- ricerca parole chiave e Keyword Magic Tool per conoscere: volumi di ricerca, keyword correlate, domande sullo stesso argomento, densità competitiva (livello di concorrenza) e funzionalità della SERP (risultati motore di ricerca), trend di ricerca e numero di ricerca mensili;
- analisi di tutti i propri articoli con suggerimenti per ulteriori ottimizzazioni.
ed infine SEOZoom.
Ricerca delle keyword con SEOZoom
Consente di individuare e monitorare l’indicizzazione per ogni pagina del sito e per quali parole si è posizionata, i trend di ricerca sui motori di ricerca e le opportunità di posizionamento per ogni keyword.
È possibile inoltre creare dei progetti Seo da monitorare, per ognuno si può accedere alla panoramica dell’intero progetto e ad alcune metriche:
- Il traffico del dominio;
- La Zoom Authority: la metrica SEOZoom che ci fornisce informazioni sull’autorevolezza del sito;
- Il Trust: un valore SEOZoom ci dice quanto Google si fida del nostro dominio;
- La Stability: che indica la stabilità del posizionamento;
- L’Opportunity: una stima delle opportunità di crescita del sito.
SEOZoom mette a disposizione attualmente 4 piani di abbonamento, è comunque possibile ottenere una prova di 15 giorni attraverso dei coupon.
Conclusione
Individuare le giuste parole chiave per i nostri contenuti è essenziale per i nostri blog per migliorarne la visibilità e il posizionamento, e per farlo è indispensabile l’utilizzo dei tool Seo, che ci permettono anche di scegliere, analizzare e monitorare l’andamento e la crescita del nostro sito. In più, la ricerca di keyword è alla base di ogni piano editoriale strategico e ben strutturato.
Buon Blogging,
Claudia
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